Trieste - il Palazzo del Lloyd Triestino in Piazza Unità d'Italia

Il Lloyd Triestino, costituito nel 1833, ebbe la prima sede in piazza Tommaseo, poi in piazza della Borsa. Nel 1878 si incominciò a individuare le aree per la costruzione di un nuovo palazzo. Nel 1880 fu acquistato il fondo della Pescheria e venne indetto un concorso per la progettazione del Palazzo del Lloyd, al quale parteciparono architetti di Vienna e di Trieste. Vennero presentati sette progetti, ma nessuno di questi rispondeva alle esigenze del Consiglio del Lloyd, per cui si decise di affidare la costruzione al Consigliere superiore edile Heinrich von Ferstel. Egli optò per il sistema delle fondamenta larghe e poco profonde, considerando la natura melmosa del terreno di riporto. Per lo stesso motivo venne sconsigliata l'erezione di una torre, originariamente prevista su lato mare.

Il Palazzo del Lloyd. Costruito in stile rinascimentale, tra il 1881 ed il 1883 su progetto dell'architetto Heinrich von Ferstel, Consigliere Superiore Edile, è stato la sede del Lloyd Austriaco di Navigazione, poi Lloyd Triestino e ora Presidenza della Giunta Regionale del Friuli Venezia Giulia. La prima pietra dell'edificio fu posata il 6 dicembre 1880, giorno di San Nicolò, protettore dei naviganti. L'edificio è a pianta quadrata di 63 metri di lato e poggia su un terreno di riporto, grazie all'interramento del vecchio Mandracchio. Le statue allegoriche del fastigio e al piano terreno sono opera degli scultori J. Pokorny e H. Hardtl di Vienna e furono commissionate alla "Società degli operai scalpellini di Trieste".

Il Palazzo e l'arredamento costarono circa 900.000 fiorini ed era suddiviso in uffici della Società di Navigazione e in parte a privati con appartamenti e un caffè e negozi al piano terreno, Il primo maggio 1945 il palazzo fu gravemente danneggiato da colpi di artiglieria sparati dai pontoni tedeschi in rada e nel 1967 fu restaurato. Dal 1991 l'edificio è sede della Presidenza della Giunta Regionale.

Il Lloyd Triestino di navigazione: Già alle origini si rivolse principalmente verso l'Oriente, realizzando collegamenti merci e passeggeri dal Mare Mediterraneo. Nel dicembre 1837 la compagnia impiantò a Trieste una propria officina di riparazioni, in un edificio situato presso il vecchio lazzaretto vecchio. L'officina, che nel 1839 venne ingrandita e dotata di nuovi macchinari fu in forma embrionale il primo arsenale Lloyd. Nel 1853 per la manutenzione e le riparazioni periodiche delle navi della compagnia venne decisa la realizzazione a Trieste di un grande cantiere navale denominato Arsenale Lloyd da destinare non solo alle riparazioni ma anche alla costruzione di nuove navi. La posa della prima pietra per la costruzione del cantiere avvenne il 30 maggio 1853 alla presenza dell'Arciduca Ferdinando Massimiliano. L'opera realizzata dall'architetto danese Hans Christian Hansen venne ultimata nel 1861 e l'arsenale occupava 3.000 lavoratori. Dal 1855 il "Lloyd Adriatico", avendo assunto un'importanza strategica per l'Impero austriaco ebbe dei finanziamenti statali. Durante la guerra contro l'Italia nel 1866, molte navi della compagnia vennero consegnate alla Marina Imperiale ed utilizzate come trasporto di truppe.

Il ruolo di Trieste vide crescere la sua importanza nel 1867 con la realizzazione della Südbahn (Ferrovia Meridionale) che facilitava il trasporto delle merci dal porto verso le regioni dell'Europa centro-orientale. In quel periodo il Lloyd era la più grande compagnia di navigazione del Mediterraneo e Trieste il principale porto dell'Impero asburgico. Nel 1867 con l'Ausgleich l'Impero austriaco diventava Impero austro-ungarico e nel 1872 il Lloyd austriaco assumeva la denominazione di "Österreichisch-Ungarischer Lloyd - Lloyd Austro-Ungarico". Intanto nel 1869 il Lloyd era diventato azionista della Compagnia di Suez di cui Pasquale Revoltella, uno dei componenti del consiglio di amministrazione del Lloyd, ebbe la carica di vice presidente. Con l'apertura del canale vennero attivate le rotte per l'estremo oriente e alla cerimonia ufficiale di apertura tre navi a vapore del Lloyd "Pluto", "Vulkan" e "America" fecero parte del convoglio inaugurale. Tra il 1880 e il 1883 venne costruita la nuova sede centrale a Trieste, che attualmente ospita la sede della Regione Friuli Venezia Giulia. Il palazzo della nuova sede venne realizzato dall'architetto Heinrich von Ferstel, che aveva in precedenza progettato l'Università di Vienna. Durante i festeggiamenti per il cinquantenario della fondazione, il 27 settembre 1886, venne varata la nave a vapore "Imperator" destinata ad operare sulle rotte dell'Asia orientale. Intanto con il crescere dell'importanza di Fiume che era nella parte ungherese dell'Impero Asburgico il Regno d'Ungheria prese la decisione di destinare alla Società di Navigazione Adria, che aveva la sua sede a Fiume, i finanziamenti precedentemente destinati al Lloyd. In seguito a questo, nel 1891 la denominazione della società tornò ad essere "Österreichischer Lloyd - Lloyd Austriaco".

Nel 1906 la sede centrale della compagnia venne trasferita a da Trieste a Vienna. Nel 1909 i cantieri navali vennero costituiti in una società che apparteneva al 50% al Lloyd austriaco e per il 50% allo Stabilimento Tecnico Triestino. Con il passaggio di Trieste all'Italia nel 1919 la compagnia cambiò nome in Lloyd Triestino di Navigazione. Nel 1936 a seguito di una ristrutturazione delle maggiori compagnie di navigazione, il coordinamento ed il controllo passò sotto la giurisdizione della Finmare, una finanziaria a controllo statale. Alla compagnia, dopo decenni di crescita e ricchezza, al termine della seconda guerra mondiale rimasero solo 5 navi. La società riconquistò gradualmente le linee con Africa, India, Pakistan, Australia ed Estremo Oriente. Nel 1956 la flotta del Lloyd Triestino contava già 31 unità, di cui 28 di proprietà. Gli anni settanta rappresentarono anni di forti cambiamenti nel settore dei trasporti con l'avvento dei container. La Società riuscì a modernizzarsi ed a rendere i suoi servizi globali. Gli anni ottanta videro ancora una crescita della compagnia, mentre gli anni novanta videro il trasferimento della compagnia nella nuova sede a Palazzo della Marineria una modernissima struttura che dal 1991 è la sede centrale. (da: http://it.wikipedia.org)


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